LA LEGGENDA DELLA MAX.MAN -NELLE TERRE DEGLI ULIVI

LA LEGGENDA DELLA MAX.MAN -NELLE TERRE DEGLI ULIVI



LA LEGGENDA DELLA MAX.MAN
LE BELVE CHE LIBERARONO “ L'ARENA”, NEL VILLAGGIO DI CASULLA , VERDI TERRE DEGLI ULIVI

Ascoltami,amici..della”max.man”.,amici..”.belve.”..amici...”sponsor”, vi dirò tutto, vi narrerò di una leggenda segreta. Lui è colui che CREO IL BRANCO, UNI LE SUE BELVE, per difendere la foresta nell'arena degli ulivi, ed è ora che un'antica storia incominci...camminando a piedi dei freddi venti del maestrale a sud-ovest,della leggendaria SARDEGNA oltre i meravigliosi fiumi DEL “SULCIS-IGLESIENTE-”, ai confini del passo del corvo si giunge nella foresta del marganai sacro luogo per molte belve.Ai cofini della foresta vi è il villaggio di scivolandia, e poco lontanoCASULA DAY le leggendarie terre degli ulivi.nelle terre degli ulivi all'ingresso del villaggio di casula day vi è un grosso stendardo, in fondo alla fine della strada principale nasce un grosso spiazzo verde”L'ARENA ” che è centro di ritrovo per tutti gli sportivi . Gli elfi dell'arena degli ulivi erano noti in tutta la regione per le loro abilità di cacciatori, ogni volta che si addentravano nella foresta ritornavano sempre con ricchi e grossi trofei.,SPIETATI,FORTI,E...SENZA,PIETA



Un freddo giorno d'inverno 4 elfi cacciatori decisero di andare a cacciare nella foresta, così si armarono: presero grossi archi, robuste frecce, scintillanti pugnali d'argento e affilatissime spade. Quindi con passo sicuro entrarono nella foresta. Quel giorno c'era un leggero filo di nebbia e l'aria aveva l'odore di vendetta. A un certo punto mentre gli elfi avanzavano alla ricerca di un grossa
belva si sentì uno strano rumore fra i cespugli, uno dei 4 elfi si girò di scatto e incoccò una freccia, ma dal cespuglio si sentì più nulla... gli elfi proseguirono verso il cuore della foresta, ma ad un certo punto videro una robusta figura apparire dalla nebbia. I 4 cacciatori non capirono cosa poteva essere quella figura.- Andate via da qui - disse la strana figura.- E chi lo dice? chi ci vieta di portate una testa di belva grande ,grossa,la piu forte che la foresta ha al suo interno.... come trofeo? - rispose 97DE.PASQUAL, uno dei 4.- Io -- E tu chi sei? --




Io essere la BELVA MAX.MAN....creatore del BRANCO......AMICO DI TUTTE LE BELVE...colui che divora te! se tu non andare via!! -Appena la figura finì di dire questa frase 97DE.PASQUAL, SI MISE A RIDERE.... e subito scoccò una freccia verso... la figura.- PAZZI-HA.HA. HAA!!! FOLLI!! voi credere che bastare freccia per uccidere me? -Ad un certo punto la figura scomparve, e quello che prima era un leggero filo di nebbia divenne una forte cortina, ormai si vedeva molto poco. 97DE.PASQUAL sguainò la sua lunga spada, AGUILL incoccò un'altra freccia, AGIP estrasse i suoi due pugnali,PRIV.ASSIST impugno una grossa ascia.. e i 4 elfi erano pronti a combattere. A un certo punto un'ombra nera sfrecciò e decapitò PRIV.ASSIS... con un colpo netto per poi riscomparire nella nebbia.- NOOOOOOOOOO!!! - urlò 97DEPASQUAL - Maledetta belva ti distruggerò lo giuro!! - Dopo qualche secondo riapparve l'ombra che con passo agile e veloce afferrò AGIP e lo trascinò nella nebbia da dove si udirono atroci urla di dolore.AGUILL....spaventato cerca di scappare,ma l'ombra,felina...della beva lo sorprende,le sue urla... ne dichiarano la fine. 97DE.PASQUL era ormai nervosissimo, le sue mani tremavano ed ormai vacillava dalla paura.- Allora elfo tu parla ancora? - - Che diamine sei? fatti vedere!! - Ad un certo punto 97DE.PASQUAL si sentì trafiggere da una fredda lama di un pugnale che l'aveva colpito alle spalle ed esalando l'ultimo respiro disse:- TORNEREMO AL GIRONE DI RITORNO.....BELVE MALEDETTE....E PER VOI SARA LA FINE. ! -Il giorno dopo, quando al villaggio DEGLI ULIVI non si videro tornare i 4 elfi ci fu un po' di nervosismo e si decise di organizzare un gruppo che andasse alla ricerca dei 4. Così il nuovo gruppo entrò nella foresta DELL'ARENA alla ricerca dei compagni scomparsi. Quel giorno vi era un cielo limpido ed un forte sole penetrava fra i rami degli alberi. Gli elfi cercarono per tutto il giorno i loro compagni ma senza nessun risultato, così quando il sole era calato il gruppo decise di ritornare al VILAGGIO,DEGLI..ULIVI..Quella sera vi era la nebbia e tutti gli elfi erano nelle loro case, chi a riposare, chi a riscaldarsi con un buon bicchiere di torci budella. Il mattino seguente gli abitanti furono svegliati dall'urlo di una guardia, le guardie accorsero veloci e trovarono uno spettacolo non piacevole: appese allo stendardo vi erano le teste di...97DE.PASQUAL,--AGUILL,--AGIP,--PRIV.ASSIS--. L'intero villaggio fu scosso da quel fatto e quella notte nei vicoli del villaggio degli ulivi tutti si chiedevano chi poteva essere l'autore di tale atrocità.Passarono sette lune dall'accaduto ed esso era ormai stato quasi dimenticato.Gli elfi di CASULA DAY continuarono a cacciare le belve della foresta e, purtroppo, ogni volta che vi era la nebbia, qualche elfo scompariva misteriosamente. Ogni mattino si trovavano le teste delle vittime sotto lo stendardo, oltretutto incominciarono ad accadere tanti misteriosi omicidi tanto che alcuni elfi non uscivano dalle loro dimore quando la nebbia scendeva.Nei vicoli più bui del villaggio un ormai anziano saggio di nome MAR.DE CASUAL narrava della bestia della foresta, del brutale essere, di colui che era amico,fratello degli orsi e dei cervi, dei lupi,GHEPARDI,PANTERE,TRINCEE,DOBERMANN,ELETTRICK,JOLLYMAX,GENIUS,SLALOM,colui che aveva come madre una LEONESSA , e come padre un LEONE, questo anziano raccontava che era giunto per vendicare le bestie uccise dai cacciatori. Tutti nel villaggio pensavano fosse pazzo.Gli omicidi continuavano senza sosta e nessuna guardia era capace di bloccare colui che macinava le anime con la stessa facilità con la quale si sguainava la spada.Ogni notte una sentinella saliva sulla torre del villaggio e appena vedeva la nebbia scendere dalla montagna suonava la grossa campana e a pieni polmoni urlava:-EL.DIABLOS!...EL.DIABLO..!!!...EL.DIABLOS..!!!!! -Appena gli elfi sentivano le urla della sentinella, correvano a barricarsi nelle loro case, ma nemmeno le robuste porte di quercia potevano bloccare l'impeto della belva, infatti, nel giro di tre nuove lune furono uccisi diversi elfi: l'intero vilaggio viveva nella paura. Una sera al palazzo, , il più abile fra i cacciatori, decise di formare un gruppo per uccidere la BELVA,DELLA MAX.MAN. questo gruppo facevano parte ATONY.AZ un elfo molto robusto dalla forza molto superiore a tutti gli altri, VALENT il quale era capace di prendere una mela con una freccia alla distanza di cento piedi, .RONIS.CSI. un abilissimo mago dell'inganno maestro dell'illusione e dei travestimenti, MICHEL.ASSIST la quale abilità con i pugnali era nota anche ben oltre i confini della regione e infine vi era L'IMPERATOR DE PASQUAL 2-, costui era capace di uccidere un orso a mani nude e le sue abilità di cacciatore erano conosciute in tutte le terre elfiche.Il mattino seguente i cinque elfi affilarono le loro spade, lucidarono le armature, allacciarono gli stivali, indossarono i luccicanti elmi argentati, ed impugnarono i robusti scudi d'acciaio... il gruppo di elfi era pronto per andar a fare giustizia.Il,saggio..MARIO.DE-CASUL urlava:- NOOOOOOOOOOOOO!! Folli non andate!! Vi uccideranno senza pietà! Nemmeno voi potete placare la sua ira!! -DE.PASQUAL2”li diede un calcio...e disse-TACCI!-codardo !!! Il gruppo si avviò: l'imperatoreDE.PASQUAL2- apriva la strada nella boscaglia dietro di lui VALENT,- ATONY.AZ,-RONIS CSI,-MICHEL.ASSIT- lo seguivano, il gruppo entrava sempre più nel cuore della foresta e pian piano il sole calava e insieme a esso anche una fitta nebbia. Gli elfi proseguirono sicuri di se fin quando si udì un brutale ruggito che avrebbe fatto paura anche al più coraggioso degli esseri. Appena DE PASQUAL sentì il ruggito esclamò:CI SIAMO...SIAMO TORNATI...-QUESTO E IL GIRONE DI RITORNO.E APERTA LA CACCIA ALLA MAX.MAN !! -e così dicendo estrasse una grossa spada.Quindi il gruppo proseguì prestando attenzione ad ogni rumore e a ogni movimento che c'era intorno, fin quando ad un certo punto si udì provenire una voce che diceva: - Voi cercare morte? - - Sei tu che morirai schifosa belva!! - rispose con sicurezza ANTONY.AZ.- Tu essere sicuro? - E ANTONY.AZ rispose: - Io sono sicuro che una mia freccia trafiggerà il tuo cuore!! - - Voi trafitto mio cuore quando voi ucciso cugino caimano... ecco perché ora sarò io a trafiggere il vostro - Quindi si sentirono i lupi ululare e si sentì la BELVA MAX.MAN che esclamava: - D'accordo voi provare a uccidere me se voi essere così sicuri - DE.PASQUAL2 allora fece un segno a VALENT e RONIS.CSI i quali estraendo le armi andarono in avan scoperta, appena i due scomparvero nella boscaglia si sentì MICHEL.ASSIST... urlare:- FATTI SOTTO EL.DIABLOS.gli altri membri giunsero da MICHEL.ASSIST dove videro finalmente chi era la BELVA...


Era un LEONE, la sua pelle era GIALLA-ORO come il colore delleSPIGHE..MATURE..delle..FOGLIE AUTUNALI ma ruvida come la corteccia di un albero, le sue ZAMPE sembravano tronchi ed aveva ARTIGLI E DENTI grossi, le sue spalle erano robuste come la roccia, aveva due grosseCAVIGLIERE, inoltre sulla ZAMPA SINISTRA aveva una lunga cicatrice. Infine, la cosa più strabiliante era l'agilità con la quale la BELVA si muoveva, nonostante le sue grosse dimensioni si spostava con tanta agilità che sembrava quasi che volasse. Anche il suo avversario era abile e i due si muovevano con grande velocità. I fendenti di MICHEL.ASSIST... non riuscirono a colpirlo. Appena IL LEONE vide giungere gli altri membri del gruppo fece un albile salto e scomparve fra i rami. - Un LEONE, è un maledettissimo LEONE!! - esclamo VALENT, e rivolgendosi verso MICHEL.ASSIST disse: - Non sei stato capace di uccidere un semplice LEONE!! - - Non è un "semplice" LEONE - disse MICHEL.ASSIST - Non stiamo qui a parlare dobbiamo uccidere un LEONE - RONIS.CSI non fece in tempo a finire la frase che si udì il muoversi di un cespuglio, allora MICHEL.ASSIST preso dall'ira si mise a correre verso il cespuglio urlando: - TI STRAPPERO' IL CUORE MALEDETTOOOOOOO!!! - DE.PASQUAL2 vide quello che il suo compagno stava per fare e disse: - NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO -L'urlo di DE.PASQUAL fu interrotto dall'urlo di morte di MICHEL.ASSIST, il rimanente del gruppo accorse nella speranza di salvare il loro compagno ma quando giunsero sul posto videro il cadavere ormai esanime, notarono inoltre che sul torace dell'elfo era stato disegnato una strano stemma



CROCE ROSSA...CON 4 MORI...NERI. - CON SCRITTO:PRESENZA-GRINTA-FAIR PLAY.... cosa vuol dire quella FRASE? - chiese ANTONIO.AZ - Non lo so, non ho mai visto nulla di simile in nessun testo studiato fin oggi!!! - Dopo qualche secondo si udì IL LEONE urlare: - IN NOME DI CUGINO CAIMANO!! -- D'accordo - disse DE.PASQUAL2 - Non dobbiamo facci prendere dal panico: in fin dei conti siamo sempre quattro contro uno - Il resto del gruppo annuì all'affermazione del loro compagno, il gruppo rincominciò a cercare IL LEONE. Essi si muovevano a circa cinque piedi di distanza l'uno dall'altro. Ad un certo punto la nebbia si fece talmente fitta che non si riusciva a vedere nemmeno a un palmo dal proprio naso, ma gli elfi non si fecero scoraggiare da questo dettaglio. Si sentì un pesante rumore che fu seguito da un atroce urlo di dolore, VALENT. si volto e tornò indietro per vedere cosa era successo, poco più indietro trovò il cadavere di RONIS CSI. per terra. Sulla sua fronte era disegnata un'altro stemma,crocciato...con scritto:VINCERE SEMPRE ARRENDERSI MAI.... e dopo un po' si udì l'urlo della BELVA: - IN NOME DI FRATELLO ORSO!! -DE.PASQUAL, VALENT e ANTONY.AZ si scambiarono sguardi pieni di voglia di vendetta e paura: - Continuiamo la nostra ricerca - disse DE.PASQUAL I tre elfi proseguirono fin ad un tratto i cui gli alberi si allargavano e permettevano di muoversi più abilmente. - Lo aspetteremo qui - disse DE.PASQUAL...-VALENT allora accese un fuoco con un incantesimo, quindi i tre elfi si seddettero attorno a fuoco, VALENT estrasse un libro d'incantesimi e recitò alcuni incantesimi che ristorarono il corpo e la mente dei suoi compagni. - Credi che si farà aspettare? - disse ANTONY.AZ rivolgendosi a VALENT Ma l'elfo quasi non fece in tempo a finire la frase che dalla nebbia apparve IL LEONE che disse: - Voi aspettavate me? - - Sì - disse DE.PASQUAL E così dicendo estrasse i pugnali e si lanciò contro IL LEONE, incominciò un combattimento brutale, però ad un certo punto DE.PASQUAL venne distratto dall'ululare di un lupo, così IL LEONE approfittò di quel momento di distrazione per affondare I FORTI DENTI lungo LE GAMBE DEL SUO AVVERSARIO.... rendendolo zoppo.... pero non lo uccise....anzi gli disse... TU MI SERVI VIVO...per consegnare a me e alle mie povere belve... I VOSTRI TROFEI nel giorno del GIUDIZIO , esclamando poi gridando...verso,gli...altri guelfi: - IN NOME DI SORELLA VOLPE!!! -VALENT vedendo la scena incominciò a recitare strane parole, e vicino il suo corpo apparvero dei dardi infuocati, IL LEONE vide ciò che stava succedendo e afferrò il corpo di una sua amica belva morta per causa loro.... prese la belva e lo usò come scudo contro i dardi di fuoco di VALENT, poi con un agile balzo IL LEONE piombò sul mago e decapitandolo con un colpo netto di pugnale disse: - IN NOME DI MADRE QUERCIA E PADRE PIOPPO -IL LEONE MAX.MAN... si volto e vide dritto negli occhi ANTONY.AZ, il quale si lanciò con forza contro la bestia la quale con grande abilità schivò il fendente, i colpi tra IL LEONE e l'elfo erano veloci, precisi e molto potenti, i due ormai combattevano da molto, ma ad un tratto IL LEONE con un'abile mossa disarmò ANTONY.AZ e lo fece cadere a terra... l'elfo indietreggiò spaventato cosciente che la sua ora era ormai giunta, la bestia alzò il pugnale pronta a dare il colpo di grazia, ma ad un certo punto si udì un'anziana voce maschile che disse: - DIABLOMAX.!!FERMO!! -IL LEONE si bloccò di colpo e si voltò: lì vi era un'esile figura coperta da un mantello nero e da un lungo cappuccio.- Io dovere vendicare!! -- No DIABLOMAX, hai già ucciso lascia che ANTONY si salvi, lascia che torni al villaggio - - Perché!?! lui appena tornare formare nuovo gruppo di cacciatori che tornare qui a uccidere fratelli e sorelle! - - Non credo che lo farà... male che vada tornerai per ucciderlo - IL LEONE MAX.MAN annuì all'esile figura, poi si voltò verso ANTONY.AZ e disse: - Io dà ultima possibilità te, se tu tradire io fa fare te fine di tuoi compagni... - ANTONY.AZ annuì si voltò,si mise nelle spalle...l'amico zoppo DE.PASQUAL2....e scappò di corsa. Il mattino seguente DE.PASQUAL 2 giunse al villaggio, DI CASULLA..NELLE TERRE DEGLI ULIVI...dove fu curato e rifocillato. Lì DE.PASQUAL2.. narrò della bestia e disse che doveva tornare ad ucciderla. Così nel giro di due lune fu capace di mettere su un gruppo di 97IGLES.. abilissimi cacciatori. Il gruppo doveva partire il 16.12...giorno del sole, però quella notte l'esile figura incappucciata si intrufolò nella stanza da letto di DE.PASQUAL2..., ....l'esile figura ....si avvicino e gli sussuro nell'orecchio .........FATTI FURBO...2 VOLTE LE BELVE DELLA MAX.MAN.... TI HANNO SCONFITTO......MA SE SEGUI I MIEI CONSIGLI... IL 16 NOTTE,,,NELL'ARENA....DEGLI ULIVI.....e via via....gli spiego come fare......la storia continua il 16....ore 21....il giorno del giudizio sta arrivando..........CONTINUA